giovedì 25 febbraio 2016

Panther - Il carro medio che puo' fare il cecchino...

Ricordo ancora nitidamente il giorno in cui con Homer_5 ci siamo recati al museo dei carri armati di Bovington, nel sud dell'Inghilterra.
Essendo ambedue appassionati dei veicoli corazzati, era davvero un occasione gustosa quella di poter vederne un museo pieno zeppo (se vi interessa potete pure dare un occhiata ai post che ho scritto a riguardo e vedere le centinaia di foto che ho fatto).
Fra i carri che desideravo vedere più di tutti all'epoca c'erano il Matilda, il mio carro preferit, e il Tortoise, visto che ci stavo giocando assiduamente.
Ambedue i miei desideri non furono esauditi purtroppo.
Infatti, proprio in quel periodo, erano ambedue in manutenzione per i preparativi di Tankfest, evento che si sarebbe tenuto da li a poco.
Tuttavia tantissimi altri carri erano li pronti ad attenderci e la nostra visita fu più che appagante.

In particolare ricordo come venni colpito dalla silhouette del Panther.
Non me ne accorsi subito che c'era anche lui mentre gironzolavamo per l'area dedicata alla guerra d'Africa.
Stavo ammirando con entusiasmo il Tiger I, altro carro con cui giocavo all'epoca, ed era quasi impossibile non essere assorbiti da questo mastodonte con la sua temibile fama.
Tuttavia passato il momento di ammirazione profonda per questa bestia d'acciaio, mi girai e scoprii un'area con il Panther e il T34-85.
Il Panther era nel centro di quest'area espositiva e decisamente era stato messo li con tutto quello spazio attorno per farlo risaltare ancora di più.
Una linea decisamente accattivante e una camo insolita che non avevo mai visto prima.
Strisce di color rosso ruggine e strisce di color sabbia (mimetica per il deserto) erano intervallate da strisce bianche.
Sembrava stranamente agile per la stazza che aveva.
Dopo pochi minuti girandogli attorno, ci aveva decisamente conquistati.
Il motivo non riesco davvero a spiegarlo. Forse la maggior parte del merito era da imputarsi alla sorpresa e, forse, al fatto che era un carro che conoscevo ma al quale non avevo pensato prima di venire a Bovington ne tantomento in WOT.
Il desiderio di sbloccarlo e giocarci, fu la nostra comune reazione.



Detto fatto.
Al nostro ritorno dal museo ci mettemmo subito dietro a ricercare il carro e in breve cominciò il nostro grind per sbloccare tutti I moduli.
Innanzitutto bisogna dire che la aspettativa comune che avevamo per questo carro era stata in parte delusa.
In effetti sembrava essere molto meno agile di quello che ci aspettavamo.
La forza del Panther, lo avremmo scoperto solo dopo, stava infatti nella sua arma.
Un profilo per certi aspetti più grande di tanti altri carri dello stesso livello e una agilità inferiore, lo rendevano quel carro mediocre nelle manovre di accerchiamento, ma che eccedeva in precisione e penetrazione sulla lunga distanza.
Insomma, per farla breve, il Panther è una specie di ibrido fra un carro medio e un caccia-carri.
La conferma la possiamo ottenere se guardiamo il carro che si trova a livello 10:l'E50 M.
Infatti questo carro è celebre per esser un ottimo cecchino, con un arma precisa e penetrante.
Molto spesso infatti si vedono replay in cui i giocatori esperti lo portano ai bordi della mappa e, grazia alla distanza che alla mimetica, forniscono un ottimo fuoco di supporto ai lati dell'avanzamento del nemico, obbligandolo a trovare riparo e, conseguentemente a perdere la concentrazione sull'avanzata.

Se questo carro, che si trova in cima all'albero tecnologico, ha questi requisiti, il Panther non poteva essere da meno.
E infatti molto spesso si riescono ad ottenere buoni risultati combattendo sulla lunga distanza.
Solo una volta che si è raggiunto un buon livello di conoscenza del veicolo è possibile capire se e come giocarlo come gli altri medi.
Tutto sommato devo ammettere che per la mia esperienza personale non posso dire che sia stato un carro eccelso.
Tuttavia ci son stati dei carri medi molto più ostici da ricercare.
A costo di sembrare un eretico alla comunità di WOT, il primo esempio che mi viene in mente è il Comet.
È altresì vero che quando ho ricercato il Comet sapevo la metà delle cose che so oggi di WOT.
Questo la dice lunga sul mio livello di percezione a riguardo.
Ad ogni modo, oggi come oggi, il feeling che il Panther mi ha lasciato è di un carro che sa il fatto suo ma solo in contesti che non richiedono un ingaggio ravvicinato.

Per saperne di più date un occhiata al video con la recensione.



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