lunedì 14 marzo 2016

Sherman Firefly - Nè carne nè pesce

Quando pensavo a cosa scrivere nel post dedicato alla recensione del Firefly, sapevo benissimo da dove avrei iniziato. Infatti quando venne annunciato il secondo ramo dell'albero tecnologico britannico dedicato ai caccia-carri, ero molto curioso di vedere cosa Wargaming avesse in serbo per noi.



Dopo una rapida occhiata a tutti i veicoli, l'unico che per me spiccava era il Firefly, per l'appunto.
Da subito feci parecchia pressione con Homer per iniziare quella linea e prendere il carro in questione.
Le mie aspettative erano molto elevate.
Infatti per me non si trattava solo di un carro famoso a livello storico, ma avevo anche imparato ad apprezzarlo in un altro videogame: Company of Heroes: Opposing Fronts.
L'espansione del famoso gioco, rilasciata nel Settembre del 2007, dava la possibilità ai giocatori di intraprendere due campagne ben diverse, con la Panzer Elite Tedesca o con la Seconda Armata Britannica.
Proprio nella selezione dei veicoli disponibili con quest'ultima, c'era il famoso Firefly.
Un carro ottimo, specie se usato con “hull down” e in situazioni difensive, per contrastare attacchi di veicoli corazzati.
Ricordo giocate interminabili di ore e ore con gli amici e, in ogni partita, la linea difensiva delle mie armate reggeva a qualunque cosa mi venisse incontro e, proprio il Firefly, la faceva da padrona.
La passione per questo carro e le sue capacità nel gioco della Relic, furono per l'appunto alla base del mio desiderio di ricercarlo su WOT.
Purtroppo, questa sua presunta onnipotenza nel gioco di strategia, non era minimamente comparabile alle sue performance su WOT.
Ad ogni modo, una volta abbandonato lo Sherman III, io e Homer ci siamo dati allo sviluppo dei moduli del Firefly.
Tuttavia il grind non fu per niente piacevole come mi aspettavo.
Sulla carta, e anche come si evince dalla recensione che ho fatto, il punto di forza del carro è l'arma.
Infatti la 17 Pounder a livello 6 è la stessa del Black Prince e del Comet a livello superiore.
Nella realtà, il grind che mi ero pianificato di fare fino al 100% della prima abilità, dopo un paio di mesi di risultati mediocri, è passato in secondo piano per portare avanti altri carri.
Inoltre , complice una perdita di dati, alcuni replay decenti sono andati perduti, lasciandomi con solo un replay adatto alla recensione.
Per farla breve mi aspettavo di più dal Firefly.
La pecca di dover essere un carro medio con scarsa mobilità lo rende inefficace negli accerchiamenti e anche nel riposizionamento. Il profilo alto e il basso mimetismo gli permettono di giocare molto poco nel ruolo di caccia-carri. Ruolo fra l'altro ottimo per la tipologia di arma che monta.
E cosi nel mio garage, ancora per poco, c'è questa piccola delusione di carro che non è né carne né pesce.
In cuor mio speravo che perlomeno questo investimento di tempo e di ricerca dei moduli del Firefly potesse sfociare nella ricerca di un carro valido: il Challenger.
Invece a quanto pare, basandomi su recensioni e replay altrui, sembra che sono di nuovo in rotta per un ennesimo disastro!
Staremo a vedere.
Per ora eccovi la recensione del Firefly.
Alla prossima!










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