Quando pensavo a cosa scrivere nel post dedicato alla
recensione del Firefly, sapevo benissimo da dove avrei iniziato.
Infatti quando venne annunciato il secondo ramo dell'albero
tecnologico britannico dedicato ai caccia-carri, ero molto curioso di
vedere cosa Wargaming avesse in serbo per noi.
Dopo una rapida occhiata a tutti i veicoli, l'unico
che per me spiccava era il Firefly, per l'appunto.
Da subito feci parecchia pressione con Homer per
iniziare quella linea e prendere il carro in questione.
Le mie aspettative erano molto elevate.
Infatti per me non si trattava solo di un carro
famoso a livello storico, ma avevo anche imparato ad apprezzarlo in
un altro videogame: Company of Heroes: Opposing Fronts.
L'espansione del famoso gioco, rilasciata nel
Settembre del 2007, dava la possibilità ai giocatori di
intraprendere due campagne ben diverse, con la Panzer Elite Tedesca o
con la Seconda Armata Britannica.
Proprio nella selezione dei veicoli disponibili con
quest'ultima, c'era il famoso Firefly.
Un carro ottimo, specie se usato con “hull down”
e in situazioni difensive, per contrastare attacchi di veicoli
corazzati.
Ricordo giocate interminabili di ore e ore con gli
amici e, in ogni partita, la linea difensiva delle mie armate reggeva
a qualunque cosa mi venisse incontro e, proprio il Firefly, la faceva
da padrona.
La passione per questo carro e le sue capacità nel
gioco della Relic, furono per l'appunto alla base del mio desiderio
di ricercarlo su WOT.
Purtroppo, questa sua presunta onnipotenza nel gioco
di strategia, non era minimamente comparabile alle sue performance su
WOT.
Ad ogni modo, una volta abbandonato lo Sherman III,
io e Homer ci siamo dati allo sviluppo dei moduli del Firefly.
Tuttavia il grind non fu per niente piacevole
come mi aspettavo.
Sulla carta, e anche come si evince dalla recensione
che ho fatto, il punto di forza del carro è l'arma.
Infatti la 17 Pounder a livello 6 è la stessa del
Black Prince e del Comet a livello superiore.
Nella realtà, il grind che mi ero pianificato di
fare fino al 100% della prima abilità, dopo un paio di mesi di
risultati mediocri, è passato in secondo piano per portare avanti
altri carri.
Inoltre , complice una perdita di dati, alcuni replay
decenti sono andati perduti, lasciandomi con solo un replay adatto
alla recensione.
Per farla breve mi aspettavo di più dal Firefly.
La pecca di dover essere un carro medio con scarsa
mobilità lo rende inefficace negli accerchiamenti e anche nel
riposizionamento. Il profilo alto e il basso mimetismo gli permettono
di giocare molto poco nel ruolo di caccia-carri. Ruolo fra l'altro
ottimo per la tipologia di arma che monta.
E cosi nel mio garage, ancora per poco, c'è questa
piccola delusione di carro che non è né carne né pesce.
In cuor mio speravo che perlomeno questo investimento
di tempo e di ricerca dei moduli del Firefly potesse sfociare nella
ricerca di un carro valido: il Challenger.
Invece a quanto pare, basandomi su recensioni e
replay altrui, sembra che sono di nuovo in rotta per un ennesimo
disastro!
Staremo a vedere.
Per ora eccovi la recensione del Firefly.
Alla prossima!
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