Eccoci ad una recensione davvero molto
attesa.
Infatti fin dalle prime battaglie avevo
già capito che fra me e il Borsig ci sarebbe stata un' ottima
intesa.
Questo carro è la quintessenza del
cecchinaggio, quello vero, quello dalla lunga distanza restando
mimetizzati.
Per ottenere questa grandissima abilità
il Borsig sacrifica tutto e guadagna una torretta girevole.
Non ha corazza e non è veloce ma ha un
profilo molto basso che non solo gli permette di nascondersi
facilmente dietro a rocce e crinali bassi, ma anche di avere un
coefficiente mimetico più altro di altri carri.
Se penso al carro precedente, lo Sturer
Emil, mi viene la nausea a pensare a quanta frustrazione poteva dare.
Una eccellente depressione (cosa che
non ha il Borsig) gli permetteva di scollinare esponendo una piccola
parte del carro, ma questa era davvero la sua unica capacità.
L'arma non era male, è vero, ma tempi
di ricarica lungi e 15, dico 15 colpi che potete portare con voi per
ogni battaglia, erano una condanna.
Non solo come numero ma anche come
costi di riarmamento a fine partita.
Inoltre un arco minuscolo dell'arma e
un profilo molto alto, lo rendevano facile da individuare. Infine la
lentezza abissale era davvero la ciliegina sulla torta per farmi
odiare questo disgraziato cacciacarri.
Col Borsig invece, si rinasce a nuova
vita.
È davvero la giusta ricompensa per
essere passati dal Testardo Emil...
Non posso dire di essere un esperto in
merito ai cacciacarri.
Tuttavia ho seguito le due linee
principali che la maggior parte dei giocatori segue, ovvero quella
russa della ISU 157 e questa dei tedeschi.
Tuttavia mentre i russi tendono a
diventare corazzati e a picchiare duro a scapito della precisione,
questa linea tedesca punta tutto sull'accuratezza del colpo, una
maggiore mobilita e il mimetismo a scapito della corazza.
È vero, nemmeno questo carro scherza
quando si parla di danno, ma non possiamo certo paragonarlo alla sua
controparte sovietica.
Potrò sicuramente essere più
oggettivo quando giocherò la linea russa, ma per ora sono davvero
soddisfatto da questa meraviglia della ingegneria tedesca.
È uno di quei carri da rispolverare in
quei giorni in cui tutto va male in WOT.
E con questa piccola introduzione vi
lascio alla recensione.
Ciao Ciao.