lunedì 18 aprile 2016

Team Speak e Enigma Gaming : Accoppiata vincente!



In WOT, la comunicazione fra i membri di un plotone, di un distaccamento o di una partita di clan è indispensabile.
La possibilità di cambiare strategia rapidamente, chiedere aiuto o indirizzare il fuoco sullo stesso bersaglio è pressoché fondamentale.
Altresì importante è poterlo fare le mani libere, soprattutto con WOT, che le richiede entrambe per gestire carro e torretta.
Proprio per questo motivo, per ogni clan, arriva ben presto la necessita di un tool per parlare liberamente durante la battaglia.
Il nostro clan per anni si è affidato a Raidcall.
Questo applicativo, simile a Skype, permette la creazione e la gestione di un gruppo con diversi accessi.
Inoltre permette di creare sotto-canali rapidamente, cosi da accomodare diversi plotoni ad esempio.
Tuttavia negli anni questo applicativo si è dimostrato scadente in diverse occasioni.
Molto altalentante nel funzionamento e con performance al di sotto della norma che , in un modo o nell'altro, hanno non solo influenzato il la comunicazione quando era più importante, ma hanno anche decretato la scelta di passare ad un altro tool di comunicazione.

Cercando su internet e vedendo cosa facevano bene o male gli altri clan, abbiamo deciso di spostarci su TeamSpeak.
Questo applicativo ha subito riscosso grande successo non solo come qualità, ma anche come facilità di utilizzo.
Oltre alla selezione di sensibilità del microfono che lo attiva solo dopo una soglia preimpostata dall'utente, permette anche la configurazione automatica di accesso ad un canale tramite link.
Quest'ultima parte è degna di nota perché, ad un utente alle prime armi, potrebbe sembrare una limitazione.
Infatti la peculiarità di TeamSpeak sta nella gestione della connessione.
A differenza di Raidcall infatti, TS richiede un server al quale appoggiarsi.
Infatti a tutti gli effetti si scarica solo un client che di suo non fa altro se non gli si fornisce un link di collegamento.
Tutto ciò, come dicevo, può sembrare una cosa negativa se si considera che la maggior parte dei server sono a pagamento.
Tuttavia, con un po' di pazienza, è possibile trovare alcuni siti internet che forniscono accesso a server di TS gratuitamente.
Quello che utilizziamo noi è Enigma Gaming.



Semplice, rapido e affidabile, il sito di Enigma Gaming è la risposta per tutti gli utenti di TS che non possono o non vogliono spendere soldi in un server personalizzato.
La qualità di audio che si ottiene su TS è ottima e soprattutto i casi in cui i server sono offline sono stati davvero pochi e comunque per poco tempo.
Inoltre permette la creazione di più canali utilizzando sempre lo stesso indirizzo email, ottimo per chi vuole avere canali separati per giochi diversi.
Infine, completati i dati basi per creare il canale, EG vi invierà una mail, non solo con le informazioni, ma anche con un pratico link auto-configurante da dare ai membri del vostro canale che, in men che non si dica, si troveranno collegati e con la possibilità di aggiungere il canale ai propri bookmark.


In conclusione....
Se volete un un software che possa sopperire alle vostre esigenze di comunicazione in-game, Team Speak è il programma che fa per voi.
Inoltre se volete un vostro server dedicato e lo volete a costo zero, Enigma Gaming è quello che ci vuole.


Buona chat a tutti!

martedì 12 aprile 2016

L'identità di un clan



Recentemente mi è capitata una cosa che mi ha fatto pensare un po' al nostro clan e mi ha dato lo spunto per questo post.
Uno giocatore di WOT, iscritto al mio canale YouTube, mi ha contattato chiedendomi se poteva unirsi al nostro clan.
Ovviamente la risposta è “sì”, e questo vale per chiunque volesse unirsi al clan USAW.
Tuttavia mi sono permesso di suggerire, a questo giocatore, di pensarci bene prima di lasciare il suo clan per il nostro, spiegando che il nostro clan ha le sue particolarità che onestamente non mi sembravano coincidere con quello che lui si aspettava.
Lo so che può sembrare una cosa sconsiderata da parte mia, considerando che sono il secondo in comando del clan.
Tuttavia penso che la maggior parte dei giocatori di WOT, quando cercano di entrare in un clan, pensano solo a quello che credono otterranno e non all'identità del clan.
É altresì vero che la maggior parte dei clan cerca di procacciare e trattenere a tutti i costi i giocatori tenendoli continuamente coinvolti in battagli di clan e facendo schermaglie organizzate con un calendario per coinvolgere tutti.
Il nostro clan è differente su questo e su tanti altri punti.
Proprio per questo motivo ho deciso di raccontarvi un po' cosa è USAW.

Per farlo bisogna tornare indietro a quando muovevo i primi passi in WOT.
Quando abbiamo creato USAW eravamo solo tre ragazzi (Rataplan, Johnbull79 e Puppet Toy) che non avevano la benché minima idea di cosa significasse organizzare un clan.
Tutti e tre molto rilassati, al limite della pigrizia, sembrava quasi scontato che la nostra mascotte fosse un bradipo.
Infatti il nostro clan è iniziato più per gioco che non con l'idea di creare un vero e proprio clan.
Il desiderio era quello di avere una nostra propria identità e solo le persone che bene o male hanno condiviso con noi questo stesso feeling, sono le stesse persone che ancora oggi, dopo anni, sono membri del clan.
Non ci sono serate concordate in cui si gioca e anzi, spesso ci si trova a caso collegati e si decide di fare una Schermaglia all'ultimo minuto.
Non è una politica sempre vincente ovviamente perché spesso qualcuno, che cerca più azione in un clan, viene deluso e ci lascia.
Inoltre essendo un clan relativamente piccolo, spesso capita che qualcuno ci chieda se siamo interessati ad essere assorbiti da un altro clan.
“GIAMMAI!” è la nostra risposta.
In parecchi casi mi son trovato a rispondere, ai comandati di altri clan, che personalmente resterei con USAW a costo di rimanere l'unico membro del clan!
Daltronde ho visto nascere questo clan, come posso pensare di cambiare?
Chi rimane lo fa principalmente per la mancanza di pressione e l'occasione, senza impegno, di una partita di Clan, quando capita.
In alternativa si formano sempre quei due o tre plotoni di membri che giocano e cercano di aiutarsi a vicenda a macinare XP.
Ad esempio io e Homer spesso facciamo un plotone tirando dentro qualcuno che sta avendo una giornataccia e non riesce proprio a fare una buona partita con un carro specifico.
È un clan aperto a tutti, con davvero requisiti minimi per entrare e senza frontiere.
Infatti unisce giocatori di diverse paesi e di diverse fasce di età e, ovviamente, la lingua ufficiale è l'inglese.
Spesso leggendo la chat comune si vede un continuo scambio di informazioni, di risultati eccellenti o di sfortune incredibili.
C'è chi ha fatto un carro e suggerisce ad un altro giocatore come giocarlo o chi chiede come giocare una mappa specifica, cosa che è comune a qualunque altro clan.
Tuttavia di base c'è una generale calma e rilassatezza che bene o male sembra trovare nel bradipo, il simbolo ideale di come facciamo le cose.

Il messaggio che vorrei dare con questo post è che secondo me, in WOT, non sempre bisogna cercare quello che si vuole a tutti i costi.
Alle volte bisogna invece fermarsi e realizzare quello di cui si ha bisogno.
Credo che bene o male questo sia quello che tiene ancora assieme il nostro gruppetto.
Tutti siamo concordi nel dire che vorremmo fare più battaglie di clan ma quello di cui abbiamo bisogno è lo spirito rilassato con cui conviviamo in questo spazio virtuale che più che un campo di battaglia, per noi è quasi un salotto.

Il mio suggerimento pertanto è il seguente.
Cercate sempre di andare più in la della semplice possibilità di fare partite con altri giocatori quando vi unite ad un Clan e cercate di capire le persone che lo compongono e che tipo di atmosfera si vive nella chat comune quando chiedete qualcosa.
Potreste scoprire che sotto sotto siete anche voi dei bradipi combattenti!

lunedì 11 aprile 2016

Sherman III - Mini KV2 o Medio per accerchiamento?

Quando ho rivisto il replay per lo Sherman III mi sono dovuto ricredere.
Mi ricordavo un carro peggiore e credo di sapere il motivo di questo feeling.
Infatti tutto si può ricondurre alla mia precedente esperienza con il carro M4 Sherman della linea americana.
Era davvero il periodo in cui cercavo di sbloccare più carri possibili a scapito della qualità delle giocate.
Lungi da me da dire che sono un giocatore eccellente, ma perlomeno ora so molte cose di più sul gioco, conosco strategie per ogni tipo di carro e mappa e, nel limite del possibile, le applico per cercare di ottenere delle giocate decenti o comunque fare la mia parte.



Tornado allo Sherman M4 basti pensare che non lo avevo nemmeno mai giocato con l'arma Howitzer che invece sembra essere una delle più soddisfacenti, specie nelle partite di livello 5.
Con lo Sherman III non mi sono fatto scappare questa occasione ma, allo stesso tempo, mi sono trovato di più con l'arma da 76mm.
Tutto sommato è un buon carro per il suo livello e, cosa ancora più importante, una buona base per addestrare un equipaggio per il Firefly e, successivamente, per il Cromwell, se non volete restare a livello 6.
Lo si può giocare come medio, visto che la mobilità è discreta, ma si può anche ottenere giocate discrete dai crinali con un arma abbastanza precisa e con una buona depressione.
Il grind è tutto sommato facile da fare e, la scelta delle due armi prima elencate, lascia al giocatore la possibilità di ritagliarsi un ruolo e una tattica che può variare in base al proprio stile di gioco.
In conclusione un carro di passaggio che riesce a farsi voler bene ed ha una buona flessibilità nei ruoli.

A voi la scelta se giocarlo come un mini-KV2, con l'howitzer, o come un buon medio per fare accerchiamento del nemico.




martedì 5 aprile 2016

Chi Nu Kai - Il livello 5 più impacciato che ci sia?

Quando ripenso ai giorni in cui muovevo i primi passi in WOT, non posso fare a meno di pensare a Rataplan, il Comandante del nostro clan.
Subito tornano alla mente le partite fatte con i carri di livello uno e la prima volta che abbiamo giocato in plotone assieme a PuppetToy.
Da li a un mese avevamo già maturato l'idea del clan che si materializzò poco dopo.
Con lui come guida, scoprivamo man mano le varie chicche che ogni albero tecnologico riservava e facevamo partite su partite per macinare punti xp.
Alle volte si cominciava dopo cena per ritrovarsi alle 3 del mattino dopo senza nemmeno accorgersene.
Insomma, per farla breve, eravamo un bel trio affiatato.
Ovviamente, quando il lavoro e la famiglia prendono il sopravvento, ci si perde un po di vista ma quando ci si ritrova è come se non fosse passato nemmeno un giorno dall'ultima chiacchierata.

Come si capisce da questa introduzione, Rataplan è uno di quegli amici a cui sono legato e anche uno dei pochi membri del clan che ho conosciuto di persona, passando una vacanza assieme.
A testimonianza di questa bella amicizia, mi ricordo un evento ben preciso.
Quando WOT annunciò la linea giapponese e rilasciò il Chi Nu Kai, fu una bellissima sorpresa trovarmelo il mattino dopo nel garage, regalatomi proprio da lui.





Subito lo equipaggiai e ci buttammo sui campi di battaglia.
Ovviamente all'inizio ci vuole un po di pazienza per capire come usare un carro nuovo.
Tuttavia, per quanto mi impegnassi, non riuscivo davvero ad ottenere dei risultati decenti con questo carro.
Il motivo per cui mi sentissi così era un mistero anche per me.
Come se il carro fosse stato gravato da un peso invisibile o come se tutti gli altri carri si muovessero al doppio della velocità.
Lo trovavo lento, impacciato e con delle grandi limitazioni come la scarsa depressione.
Ovviamente non dissi niente perché, come da regola, giudico sempre un carro solo dopo il raggiungimento del 100% di addestramento dell'equipaggio.
Tuttavia, nemmeno dopo aver raggiunto questo obiettivo, sono mai riuscito a trovarmi a mio agio quando lo giocavo.
Ovviamente non potevo venderlo, visto che era un regalo, ne tanto meno lamentarmi con Rataplan.
Fu lui che dopo poco, visti i risultati e commenti poco lusinghieri sui blog, mi disse che se volevo potevo venderlo.
Tassativamente mi rifiutai! Era una questione di principio...

Dall'epoca dei fatti parecchio tempo è passato.
Rataplan non si collega praticamente mai, preso come è da famiglia e lavoro, e così il ruolo di comandante del clan è ricaduto con piacere su di me.
Da allora la linea giapponese si è espansa con la linea dei pesanti e dei medi.
Questi ultimi contengono anche il Chi Nu, praticamente uguale al Chi Nu Kai, ma con statistiche migliori, il che è ancora più deprimente per i proprietari della versione premium.
Pertanto il Chi Nu Kai è sempre li, nel mio garage, ma viene solamente spolverato per crediti o per missioni.
E fu proprio per una questione di crediti che, quasi un annetto fa, mi trovai a portarlo in battaglia con un altro amico e finalmente riuscii nella più inaspettata e irripetibile delle imprese: ottenere il distintivo di maestria Fenomeno!
Quando guardai la schermata coi risultati a fine partita fui davvero sbigottito perché mai e poi mai mi sarei aspettato che, con una partita che consideravo poco sopra la media del mio standard con questo carro, potesse arrivare la grande onorificenza.
Ovviamente mi salvai subito il replay e le schermate conclusive e così facendo , oggi , posso condividere con voi questo risultato più unico che raro.

Buona visione!