lunedì 23 maggio 2016

59-16: fantasma o scheggia impazzita?

Il 59-16 è stato, per me, uno dei primi veri carri leggeri di World of Tanks in grado di adempiere al suo ruolo con efficienza.
Insieme alla ELC AMX Bis, che avevo ricercato circa sei mesi prima, rappresenta per me una accoppiata di carri che possono davvero fare la differenza in tutte quelle mappe in cui i caccia-carri hanno spazi aperti per dare la caccia ai carri nemici.
Mi riferisco in particolare a Malinovka e Prokorovka.
Sia che siate scout attivi e continuiate a girare come schegge impazzite sul campo, sia che investiate tutto su mimetismo e diventiate carri fantasma sul campo di battaglia, il piccolo carro cinese di livello 6 è in grado di darvi delle belle soddisfazioni.



Dal punto di vista storico, il carro doveva essere un carro leggero il cui ingresso nelle forze armate doveva coincidere con il decimo anniversario della nascita della Repubblica Popolare Cinese.
Tuttavia era troppo poco corazzato confronti ai carri occidentali, e venne scartato.
Nel riportarlo alla luce Wargaming ha fatto un ottimo lavoro restando fedele alle prestazioni del carro che, progettato per un peso massimo di 16 tonnellate, era decisamente agile.

Sui campi di battaglia avete un basso profilo dalla vostra parte assieme ad un'ottima accelerazione e mantenimento della velocità massima, se imparate come sterzare gradualmente o usate qualche colpetto di freno a mano nelle situazioni critiche.
Anche la torretta rimbalza qualche colpo occasionale, ma la più grande abilità è il mimetismo.
Come ogni leggero il coefficiente è sempre al 100% a meno che non spariate.
Pertanto sparate solo quando siete già in movimento e magari state per prendere copertura.

A voi la scelta dell'arma beninteso che la dovete usare solo nei casi in cui non comporta pericolo di individuazione e quando state ingaggiando carri su cui avete una posizione di fuoco vantaggiosa su un punto debole.
In alternativa andate a caccia di artiglierie, strategia che ripaga quasi sempre ampiamente, specie se avete il caricatore.

In conclusione, se non avete ancora deciso che linea di leggeri prendere e volete fare qualcosa di diverso dalla linea francese o americana, quella cinese fa sicuramente per voi e lo fa con l'intelligenza di farvi capire molto bene come si arriva al 59-16.
Infatti già dal Type T34 cominciate ad avere la possibilità di provare tratti distintivi del 59-16 come l'ingaggio in velocità.
Tuttavia il Type T34 ha anche un po' di corazza angolata e questo tratto continua con il Type 58.
Quindi avete una vera e propria evoluzione di un albero tecnologico non dettata solo dalle epoche di ingresso sui campi di battaglia dei carri, ma da un filo conduttore che delinea tutto il ramo tecnologico.
Pertanto fateci un pensierino alla linea cinese perché potrebbe davvero appassionarvi in maniera inaspettata.

Ed ora godetevi il replay!


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